Basilica di San Giacomo (Maria SS. della Catena)


La basilica, in posizione est-ovest, sorge nei pressi della rupe altissima su cui è edificato il castello di Lauria, che costituisce il punto più elevato della struttura urbana di impianto medievale, da cui si domina l’intera vallata. La storia dell’odierna fabbrica è strettamente connessa alla devozione per la Madonna della Catena, di cui custodisce il simulacro. Tale culto si diffuse in città a partire dal XV secolo, ed ebbe maggiore impulso quando venne commissionata, dalla famiglia Gioeni, la scultura marmorea. Un fatto prodigioso avvenuto nel 1612, unitamente all’editto di re Filippo IV di Spagna, con il quale si stabiliva che la Vergine Maria dovesse essere proclamata patrona e protettrice in tutto il regno, diede impulso alla costruzione della nuova chiesa a partire dal 1655. Nei secoli l’edificio è stato oggetto di miglioramenti e ampliamenti legati ad eventi miracolosi e a loro particolari anniversari. Come ricorda la lapide commemorativa, l’8 dicembre 1986, l’edificio sacro è stato elevato a Basilica Minore da San Giovanni Paolo II.