Chiesa dei Santi Pietro e Paolo


La chiesa dei Santi Pietro e Paolo sorge all’interno di quello che un tempo costituiva un sistema difensivo medioevale situato nella parte superiore della collina su cui sorge Castiglione. Secondo la tradizione, la chiesa fu fondata da Ruggero II nel 1105, sebbene alcuni elementi architettonici riconducano la struttura all’ultimo periodo normanno e quindi all’inizio del XIII secolo. All’inizio del XV secolo un trasferimento di monaci benedettini dall’abbazia fuori le mura a locali attigui alla chiesa, rese l’edificio il loro luogo di culto. Fin dalle origini la chiesa fu elevata a matrice e nel corso dei secoli ha beneficiato di lasciti e donazioni.
Nel XIX secolo l’arciprete Giovan Battista Calì avviò importanti lavori di restauro e fondò la biblioteca Villadicanense che custodisce preziosi manoscritti, incunaboli e archivi di importanti documenti.
Attualmente la chiesa si presenta ad un’unica navata, con un’abside molto accentuata. Oltre a diverse opere d’arte, al suo interno possiamo ammirare, sul pavimento del transetto, una meridiana in marmo bianco scolpito, progettata nel 1882 dal palermitano Temistocle Zona. È perfettamente funzionante e segna il mezzogiorno astronomico.