Chiesa di San Matteo apostolo


La chiesa di San Matteo apostolo è un elegante e luminoso edificio a tre navate con interno in stile neoclassico. Di grande interesse è il prospetto, che mostra una commistione tra neoclassicismo e stile floreale. L’edificio nasce grazie al decisivo appoggio dell’arciprete Salvatore Fiammingo e alla volontà degli abitanti delle borgate di Trepunti e Coda Volpe. Il desiderio è quello di sostituire la seicentesca chiesetta rurale di San Matteo, collocata sulla vecchia via consolare e ormai decentrata e cadente, con un edificio più grande e più centrale rispetto alla nuova rete viaria.

La costruzione inizia intorno al 1865 e in breve tempo, nel 1869, viene aperta al culto. Nel 1872 è dichiarata sacramentale. Al suo interno sono conservate le tele della Madonna del Carmelo e di San Matteo apostolo, di autori ignoti, e la tela della Madonna del Rosario attribuita al pittore Sebastiano Grasso. Nel 1921 la chiesa di San Matteo viene elevata a parrocchia.