Chiesa Santa Maria delle Grazie (San Camillo)


La chiesa Santa Maria delle Grazie, conosciuta come San Camillo, è dedicata alla Vergine Maria, cioè a colei che è mediatrice di Grazia. Fondata negli anni Trenta del Settecento per volere del messinese Pietro Barrabini che ne ha sostenuto le spese, la chiesa presenta piccole dimensioni con unica navata riccamente decorata da Pietro Paolo Vasta e dalla sua bottega nel secondo quarto del XVIII secolo.

Il ciclo pittorico è un inno alla Vergine Maria e alle sue virtù rappresentate ed incarnate dalle eroine dell’Antico Testamento. Sulle pareti laterali segnaliamo Giuditta e Oloferne del palermitano Vito D’Anna, Giaele e Sisara di Alessandro Vasta, Betsabea e Salomone di Paolo Vasta. Sull’altare laterale è la Gloria di San Camillo di Alessandro Vasta, mentre sull’altare maggiore è la pala di Pietro Paolo con la Madonna delle Grazie che appare a Santa Margherita di Scozia. Esso è centro della scenografi ca decorazione realizzata dal Vasta con colonne tortili e putti in stucco, in cui il gioco tra pittura e scultura è teso ad esaltare la leggerezza dei personaggi raffi gurati che hanno al culmine lo schema piramidale dell’affresco della conca absidale con la Gloria di Maria.

Annesso alla chiesa è il Centro di prima accoglienza Casa sollievo San Camillo gestito dai padri crociferi, servizio di carità che opera da anni nel cuore della città.